Entries from October 2010 ↓

Perché?

Questa sera, appena tornato dal lavoro, mentre i tifosi del Bayern sciamavano in direzione arena, stavo ascoltando un TG ed ho carpito una frase di Vittorio Feltri (sì, quello de Il Giornale): “Lo scandalo è che la RAI abbia 13.000 dipendenti.” Giovedì l’avevo sentito dire da Belpietro (sì, quello della fotocopia ciclostilata de Il Giornale). La mia domanda è: “Perché?” Ma, lo sappiamo, un TG che si rispetti non contiene domande, solo risposte.

“Perché?” Non lo so. Ma ho fatto una piccola ricerca tra le TV pubbliche europee. Alcuni dati sono vecchi di un paio d’anni, ma danno un’idea della situazione. Fonte: WikiPedia.

Television Española, S.A (Spagna)

Dipendenti: 9.008 (solo TV)
Canali TV: 7

France Télévisions (Francia)

Dipendenti: 11.400 (solo TV)
Canali TV: 5

ARD (Germania)

Dipendenti: 23.000 (TV e radio)
Canali TV: 8

British Broadcasting Corporation (Regno Unito)

Dipendenti: 23.000 (TV e radio)
Canali TV: 8

Radiotelevisione Italiana (Italia)

Dipendenti: 13.000 (secondo Feltri, 11.700 nel 2008, TV e radio)
Canali TV: 13 (secondo la pubblicità del digitale terrestre)

Meglio senza l’Italia

Non sono il primo a scriverlo ma l’ho subito pensato: “la Fiat starebbe meglio senza l’Italia” ecco la poutanade di Sergio Marchionne (un mix tra puttanata e boutade).

Ganzo, il Sergio. La Fiat e’ quella che e’ grazie al contributo di tutti gli italiani, che per anni hanno pagato la cassa integrazione, le agevolazioni eccetera a quella “grande” fabbrica. Se lo stato non l’avesse favorita con tutti i mezzi ora non sarebbe dov’e’. Se poi la posizione non gli piace, tant’e'!

Forse per tutti sarebbe stato meglio che non ci fosse stata la fabbrica d’automobili in Italia e avremmo avuto un sistema di trasporti ferroviari migliore (??).

Flash mob

Ho scoperto ieri grazie al podcast Di tutto un podcast, l’esistenza del movimento Flash mob. Si tratta di un movimento spontaneo, coordinato attraverso i social network, attraverso il quale alcune persone (anche centinaia) si trovano in un posto e danzano su una coreografia per un minuto (quelli piu’ belli).

I ballerini si mescolano alla folla e ad un segnale si mettono a ballare tutti insieme e creano degli effetti tipo questo ottenuto alla stazione di Antwerp. M’urge di partecipare ad uno!

Processo Diaz - parte 5

Parleremo della sentenza di appello del processo per l’irruzione della polizia
nella scuola Diaz, sentenza che ha messo nero su bianco l’ovvio: l’operazione
e’ stata un assurdo massacro e che a posteriori si e’ tentato di salvare
l’immagine della polizia giustificando l’ingiustificabile producendo false
prove e cosi’ via. Parleremo anche brevemente di fisica e di LHC.

Direttamente dalla sentenza di appello:

CANTERINI Vincenzo per il reato di falso in continuazione con le lesioni gravi di cui al capo H), nella misura di anni cinque di reclusione;
BASILI Fabrizio, TUCCI Ciro, LUCARONI Carlo, ZACCARIA Emiliano, CENNI Angelo, LEDOTI Fabrizio, STRANIERI Pietro, COMPAGNONE Vincenzo, per i reati di lesioni gravi di cui al capo H) nella misura di anni quattro di reclusione ciascuno;
TROIANI Pietro per i reati di falso e quelli di cui al capo P) uniti dal vincolo della continuazione in anni tre e mesi nove di reclusione;
DICHIARA
GRATTERI Francesco e LUPERI Giovanni colpevoli del reato loro ascritto al capo A), e condanna ciascuno alla pena di anni quattro di reclusione;
DICHIARA
CALDAROZZI Gilberto, MORTOLA Spartaco, DOMINICI Nando, FERRI Filippo, CICCIMARRA Fabio, DI SARRO Carlo, MAZZONI Massimo, DI NOVI Davide, CERCHI Renzo colpevoli del reato loro ascritto al capo C), e DI BERNARDINI Massimiliano colpevole del reato ascrittogli al capo 1), e condanna ciascuno alla pena di anni tre e mesi otto di reclusione;
DICHIARA
NUCERA Massimo colpevole del reato ascrittogli al capo I), e PANZIERI Maurizio colpevole del reato ascrittogli al capo M), e condanna ciascuno alla pena di anni tre e mesi otto di reclusione;
DICHIARA
GAVA Salvatore colpevole del reato di falso contestatogli, e lo condanna alla pena di anni tre e mesi otto di reclusione.
.-.-.-.-.
Visto l’art. 29 c.p.
DICHIARA
GRATTERI Francesco, LUPERI Giovanni, CALDAROZZI Gilberto, MORTOLA Spartaco, DOMINICI Nando, FERRI Filippo, CICCIMARRA Fabio, DI SARRO Carlo, MAZZONI Massimo, DI NOVI Davide, CERCHI Renzo, DI BERNARDINI Massimiliano, NUCERA Massimo, PANZIERI Maurizio, GAVA Salvatore, CANTERINI Vincenzo, BASILI Fabrizio, TUCCI Ciro, LUCARONI Carlo, ZACCARIA Emiliano, CENNI Angelo, LEDOTI Fabrizio, STRANIERI Pietro, COMPAGNONE Vincenzo e TROIANI Pietro interdetti per anni cinque dai pubblici uffici.
Condanna tutti i predetti imputati al pagamento delle spese processuali del presente grado di giudizio, e GRATTERI Francesco, LUPERI Giovanni, CALDAROZZI Gilberto, MORTOLA Spartaco, DOMINICI Nando, FERRI Filippo, CICCIMARRA Fabio, DI SARRO Carlo, MAZZONI Massimo, DI NOVI Davide, CERCHI Renzo, DI BERNARDINI Massimiliano, NUCERA Massimo, PANZIERI Maurizio, GAVA Salvatore al pagamento anche delle spese di giudizio di primo grado.
Vista la legge 241/2006 dichiara condonate nella misura di anni 3 di reclusione le pene inflitte.
Visti gli artt. 538 e segg. c.p.p.
CONDANNA
GRATTERI Francesco, LUPERI Giovanni CALDAROZZI Gilberto, MORTOLA Spartaco, DOMINICI Nando, FERRI Filippo, CICCIMARRA Fabio, DI SARRO Carlo, MAZZONI Massimo, DI NOVI Davide, CERCHI Renzo, DI BERNARDINI Massimiliano, NUCERA Massimo, PANZIERI Maurizio, GAVA Salvatore, CANTERINI Vincenzo e TROIANI Pietro in solido con il responsabile civile Ministero dell’Interno, a risarcire i danni conseguenti ai reati di falso, di calunnia, arresto illegale, e GAVA Salvatore anche per i reati di cui ai capi S), T) ed U) in favore delle parti civili che si sono costituite in relazione alle predette imputazioni, ponendo le provvisionali determinate dal primo giudice a carico solidale di tutti i predetti.
Condanna altresì GAVA Salvatore in solido con il responsabile civile Ministero dell’Interno a risarcire in danni causati all’ASSOCIAZIONE GIURISTI DEMOCRATICI di Genova, da liquidarsi in separato giudizio;
conferma le statuizioni civili della impugnata sentenza relative ai capi H) e Z1.

Approfondimenti:

I link alla puntata (45 min) in ogg/vorbis (20.8 Mb) o mp3 (36.8 Mb) oppure ascoltatelo online