Flash mob

Ho scoperto ieri grazie al podcast Di tutto un podcast, l’esistenza del movimento Flash mob. Si tratta di un movimento spontaneo, coordinato attraverso i social network, attraverso il quale alcune persone (anche centinaia) si trovano in un posto e danzano su una coreografia per un minuto (quelli piu’ belli).

I ballerini si mescolano alla folla e ad un segnale si mettono a ballare tutti insieme e creano degli effetti tipo questo ottenuto alla stazione di Antwerp. M’urge di partecipare ad uno!

Processo Diaz - parte 5

Parleremo della sentenza di appello del processo per l’irruzione della polizia
nella scuola Diaz, sentenza che ha messo nero su bianco l’ovvio: l’operazione
e’ stata un assurdo massacro e che a posteriori si e’ tentato di salvare
l’immagine della polizia giustificando l’ingiustificabile producendo false
prove e cosi’ via. Parleremo anche brevemente di fisica e di LHC.

Direttamente dalla sentenza di appello:

CANTERINI Vincenzo per il reato di falso in continuazione con le lesioni gravi di cui al capo H), nella misura di anni cinque di reclusione;
BASILI Fabrizio, TUCCI Ciro, LUCARONI Carlo, ZACCARIA Emiliano, CENNI Angelo, LEDOTI Fabrizio, STRANIERI Pietro, COMPAGNONE Vincenzo, per i reati di lesioni gravi di cui al capo H) nella misura di anni quattro di reclusione ciascuno;
TROIANI Pietro per i reati di falso e quelli di cui al capo P) uniti dal vincolo della continuazione in anni tre e mesi nove di reclusione;
DICHIARA
GRATTERI Francesco e LUPERI Giovanni colpevoli del reato loro ascritto al capo A), e condanna ciascuno alla pena di anni quattro di reclusione;
DICHIARA
CALDAROZZI Gilberto, MORTOLA Spartaco, DOMINICI Nando, FERRI Filippo, CICCIMARRA Fabio, DI SARRO Carlo, MAZZONI Massimo, DI NOVI Davide, CERCHI Renzo colpevoli del reato loro ascritto al capo C), e DI BERNARDINI Massimiliano colpevole del reato ascrittogli al capo 1), e condanna ciascuno alla pena di anni tre e mesi otto di reclusione;
DICHIARA
NUCERA Massimo colpevole del reato ascrittogli al capo I), e PANZIERI Maurizio colpevole del reato ascrittogli al capo M), e condanna ciascuno alla pena di anni tre e mesi otto di reclusione;
DICHIARA
GAVA Salvatore colpevole del reato di falso contestatogli, e lo condanna alla pena di anni tre e mesi otto di reclusione.
.-.-.-.-.
Visto l’art. 29 c.p.
DICHIARA
GRATTERI Francesco, LUPERI Giovanni, CALDAROZZI Gilberto, MORTOLA Spartaco, DOMINICI Nando, FERRI Filippo, CICCIMARRA Fabio, DI SARRO Carlo, MAZZONI Massimo, DI NOVI Davide, CERCHI Renzo, DI BERNARDINI Massimiliano, NUCERA Massimo, PANZIERI Maurizio, GAVA Salvatore, CANTERINI Vincenzo, BASILI Fabrizio, TUCCI Ciro, LUCARONI Carlo, ZACCARIA Emiliano, CENNI Angelo, LEDOTI Fabrizio, STRANIERI Pietro, COMPAGNONE Vincenzo e TROIANI Pietro interdetti per anni cinque dai pubblici uffici.
Condanna tutti i predetti imputati al pagamento delle spese processuali del presente grado di giudizio, e GRATTERI Francesco, LUPERI Giovanni, CALDAROZZI Gilberto, MORTOLA Spartaco, DOMINICI Nando, FERRI Filippo, CICCIMARRA Fabio, DI SARRO Carlo, MAZZONI Massimo, DI NOVI Davide, CERCHI Renzo, DI BERNARDINI Massimiliano, NUCERA Massimo, PANZIERI Maurizio, GAVA Salvatore al pagamento anche delle spese di giudizio di primo grado.
Vista la legge 241/2006 dichiara condonate nella misura di anni 3 di reclusione le pene inflitte.
Visti gli artt. 538 e segg. c.p.p.
CONDANNA
GRATTERI Francesco, LUPERI Giovanni CALDAROZZI Gilberto, MORTOLA Spartaco, DOMINICI Nando, FERRI Filippo, CICCIMARRA Fabio, DI SARRO Carlo, MAZZONI Massimo, DI NOVI Davide, CERCHI Renzo, DI BERNARDINI Massimiliano, NUCERA Massimo, PANZIERI Maurizio, GAVA Salvatore, CANTERINI Vincenzo e TROIANI Pietro in solido con il responsabile civile Ministero dell’Interno, a risarcire i danni conseguenti ai reati di falso, di calunnia, arresto illegale, e GAVA Salvatore anche per i reati di cui ai capi S), T) ed U) in favore delle parti civili che si sono costituite in relazione alle predette imputazioni, ponendo le provvisionali determinate dal primo giudice a carico solidale di tutti i predetti.
Condanna altresì GAVA Salvatore in solido con il responsabile civile Ministero dell’Interno a risarcire in danni causati all’ASSOCIAZIONE GIURISTI DEMOCRATICI di Genova, da liquidarsi in separato giudizio;
conferma le statuizioni civili della impugnata sentenza relative ai capi H) e Z1.

Approfondimenti:

I link alla puntata (45 min) in ogg/vorbis (20.8 Mb) o mp3 (36.8 Mb) oppure ascoltatelo online

Speculari

Emergenza alluvioni in Pakistan

Puntata eccezionale sulla emergenza alluvione in Pakistan. Questa catastrofe naturale e’ stata definita dalle Nazioni Unite come la peggiore catastrofe naturale con cui abbiamo avuto a che fare negli ultimi anni, peggiore dello Tsunami o del terremoto di Haiti. Eppure questo evento ha avuto pochissima risonanza sui media europei e al momento attuale la raccolta fondi per gli aiuti fatica a prendere quota. La nostra amica Marta Bolognani ci racconta di questa alluvione e ci suggerisce alcune ONG cui donare per salvare e aiutare le persone coinvolte (si parla di milioni di persone).

I link alla puntata (22 min) in ogg/vorbis o mp3 oppure ascoltatelo online

Marta ha anche scritto a tutti i suoi amici questa lettera:

Dear friends,
I am writing to you as an European who has lived two years in Pakistan and is, like all of you but with a personal twist, horrified at the images that are coming from the areas devastated by the floods (and the areas not devastated by the floods but affected by the destruction of roads and bridges and cannot be reached; the areas that cannot export their fruit and vegetables anymore because of the infrastructure damage; the areas that cannot receive medicines; the areas that in the next months will be affected by the rise of the food prices because nearly three thirds of the harvest has been destroyed).

The UN have confirmed that this disaster is worse than the ‘Tsunami’, or the ‘Haiti’; still, it appears that people are not donating as much money as they have for the other emergencies.
I am appalled by the thought that we can feel more inclined towards helping one population rather than another, but at the same time I can understand a little the reluctance in sending money to a country whose President of the country himself has left the country for Paris and London during the worst days (so far) of the emergency. However, I am now wondering what makes us more likely to support billions of military expenses that include bombing of the Northern regions of Pakistan, and less likely to cooperate with a humanitarian effort.
There are groups closer to the Talibans who are now offering a hand to the people who are left with nothing (and already had next to nothing). In this terrible contingency, what better opportunity to build a bridge of piece and offer money to build bridges, roads, schools, hospitals in Pakistan?
Whatever we think of the ‘war on terror’, we must all agree that Pakistanis deserve as much as any other population, especially as they have been hit by tragedy after tragedy. It is in this historical moment that we can make a difference and change the relation that we have with Pakistan- by helping people to live their lives in peace,
because this is what all human beings want. We must not let them think that the groups close to the Talibans are the only ones willing to help them.
We know how good the work of the International Red Cross, Islamic Relief, Save the Children and many others are. By donating to these capable organizations we will make sure that money will get there and will be used with a long-term vision.
Please help. Pakistanis deserve the dignity of all the other victims of disasters, and if you want circulate this mail to encourage people to donate for the people affected by a disaster worse than anything we have seen on our screens before.

Marta

Benigni vecchio stile

Lo sfincione: il consolante per Dell’Utri

Rieccoci a voi con una cadenza che sta tendendo al semestrale con una puntata densa di argomenti. Mentre il Consolante Globale fa il suo meraviglioso ritorno, o per meglio dire ingresso, parleremo (poco) della sentenza della corte d’appello di Palermo che ha condannato il Senatore Marcello Dell’Utri a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa, in riforma della sentenza di primo grado; sentenza di cui ci stiamo occupando da qualche tempo. Parleremo anche di sfincioni, della consecutio temporum e del nesso causale.

La musica di questa puntata e’ del gruppo The Children of Lir, un gruppo di Koeln (DE) che fa musica vagamente irlandese e che ho conosciuto per affinita’ di tipo software: il missaggio del loro album e’ stato fatto con ecasound. La colonna sonora del Consolante Globale invece e’ di Stan-X.

Integrazioni:

  • Nella foto vediamo Mau, Edo e una loro interpretazione dello Sfincione.
  • L’audio della lettura della sentenza e’ disponibile presso Radio Radicale
  • L’intervista a Dell’Utri al tribunale di Palermo mentre il Procuratore Generale faceva la sua richiesta di 11 anni di pena e’ di Antonino Monteleone e si puo’ vedere per intero qui:

I link alla puntata (70 min) in ogg/vorbis o mp3 oppure ascoltatelo online

Windows/*nices integration

Are you wondering how to import vector graphics produced by Gnuplot into Microsoft Office tools?

Well, the trick is: produce a EMF file. In Gnuplot just add:

set term emf

King’s Cross unreachable platform

From Highlights from London

Edo’s not clearly like Harry Potter

Abbey Road 2010

From Highlights from London

Ian and Edo ’s remake of the Abbey Road Classic…

No al bavaglio